Topic outline
-
-
- OTTOBRE 2019
- ADHD e Token Economy
- Dislessia NO Problem! Riconoscerla e intervenire in classe
- NOVEMBRE 2019
- Difficoltà in MATEMATICA
- Adattamento del testo e dei compiti di apprendimento
- DICEMBRE 2019
- GENNAIO-FEBBRAIO 2020
- Corso PLUSDOTAZIONE, ANALISI DEI BISOGNI E PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
- Corso Differenziazione Didattica e arricchimento curricolare
- Metodologie e strategie per la disabilità visiva
- MARZO 2020
- L’alunno con difficoltà in matematica nella scuola secondaria
- Intelligenza numerica potenziamento dei prerequisiti del calcolo
- APRILE 2020
- ADHD: osservazione e analisi funzionale comportamenti problema
- Difficoltà nella comprensione del testo: strategie di intervento
- Abilità di studio e strategie metacognitive
- Il PDP efficace nei ragazzi con DSA
- MAGGIO 2020
- NEW!--> Corso Token Economy
- Soft skills per insegnanti efficaci
- Apprendimento cooperativo per l’inclusione scolastica
- Bullismo a scuola: strategie e interventi didattico-educativi
-
Dipartimento di Storia Societa e Studi sull'Uomo
RECAPITI
Prof.ssa Stefani PINNELLIUniversità del Salento, Pal. Codacci Pisanelli Ateneo - Viale dell'Università a Lecce (Italia)Laboratorio e mediateca Stanza 32b terzo piano Pal. ParlangeliSegreteria e centro studio, stanza 25C II piano pal. ParlangeliSegreteria Scientifica Terzo Piano Pal.Parlangeli 0832 29 4695
ATTREZZATURE
Laboratorio Informatico- 5 postazioni pc fisse
- 3 portatatili
- 1 LIM
- 1 Videoingranditore da Tavolo
- 1 Termoform
- 1 Camera proiezione opaco
- 2 videoproiettori
- 1 microfono portatile
- Ausilioteca
- Materiali software commerciale per l’intervento rieducativo e riabilitativo per persone con svantaggio
- Sofware didattico educativo
- Test e screening digitali
- Lungometraggi didattici
LINEE DI RICERCA
Il CNTHI promuove attività di ricerca, monitoraggio, sviluppo formazione, documentazione e orientamento nel settore dell'handicap e dell'integrazione attraverso l'uso delle nuove tecnologie informatiche e telematiche e si pone a servizio degli operatori della formazione, delle famiglie e del soggetto disabile.Dalla sua istituzione ad oggi il gruppo di lavoro molto ha fatto in termini di ricerca e di formazione, con particolare attenzione ai seguenti settori:- settore scolastico e apprendimenti supportati dalle tecnologie (Conferenze internazionali),
- persone disabili e tecnologie (Conferenze internazionali),
- promozione di interventi di formazione e ricerca sui temi dell’accessibilità web e buone prassi per l’integrazione (progetto STAR 2010 e TECNOABILITIAMOCI 2011),
- promozione di interventi di ricerca-azione e finalizzati alla fruizione turistica on line (Progetto GuidArti),
- promozione di azioni di ricerca in rete internazionale per lo sviluppo di soluzioni accessibili per la fruizione dei materiali documentari on line (Europeana4All),
- studio dei fenomeni di rischio legati alla fruizione di internet da parte delle persone svantaggiate (Conferenze internazionali partenariato progetto S EASTIII Adiconsum),
- studio dei bisogni sviluppo della persona anziana fragile e dei criteri di sviluppo di tecnologie AAL (Progetto Prin 2011)
Tali attività sono state oggetto di presentazione di numerosi progetti, pubblicazioni internazionali e di finanziamenti di enti locali.Comitato Scientifico- Stefania Pinnelli - Università del Salento
- Filomena De Lumè - Università del Salento
- Oronzo Greco - Università del Salento
- Luigi Spedicato - Università del Salento
- Vincenzo Tondi Della Mura - Università del Salento
- Pietro Siciliano CNR- Lecce
- Flavia Lecciso - Università del Salento
- Vincenzo Zara - Università del Salento
Comitato tecnico- Adriano Marra
- Massimo Marra
- Giuseppina Marselli
Consulenti esterni- Andrea Fiorucci
- Marina De Nunzio
- Clarissa Sorrentino
- Elena Torsello
-
Progetto ROBIN – Robotic Interaction System for Visuo-Spatial Data Presentation for Effective Learning- Consuilenza per E Result, a valere sui bandi LIving Lab 2013
Active ageing at home. (2014-2016)
Il Progetto “Active Ageing at Home”, approvato e finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha lo scopo di realizzare servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita della persona anziana, tramite l’impiego di soluzioni ICT fisse e mobili. (In corso)People with CIDP and Quality of life. (2016)
Progetto finanziato e finalizzato a rilevare la percezione del sé nel rapporto tra patologia e vita quotidiana, cercando di cogliere l’impatto che la malattia ha sulla qualità della vita rispetto alla dimensioni biologica, psicologica e sociale dell’individuo.(in corso)Rare Box Finalità del progetto (2017-2018)Le malattie rare sono un tema di attualità nel dibattito medico e sociale, diventando oggetto di sempre maggiore attenzione e priorità da considerare sia in programmi di ricerca che nell'attuazione della politica sanitaria
A livello europeo le raccomandazioni del Consiglio sulle azioni nel settore delle malattie rare, pubblicate nel 2009, hanno riconosciuto l'importanza di sostenere specifiche reti di informazione sulle malattie, l'organizzazione di registri e basi di dati, Accanto alla ricerca clinica si richiede una lettura più globale delle patologie, che la inquadri nella considerazione generale della vita della persona che ne è il portatore, estendendo lo sguardo medico ad uno sguardo biopsicosociale della patologia e, quindi, considerando la qualità della vita in senso generale.
I progetto RareBox intende andare in questa direzione.
Si tratta di una piattaforma informatica e telematica user friendly in cui archiviare, monitorare, gestire e condividere la situazione di salute psicofisica del paziente, consentendo un automonitioraggio e un monitoraggio da parte del medico.
I progetto finanziato dalla Borsa Regionale sarà finalizzato a definire nella piattaforma RareBox i domini che contribuiscono a sviluppare o inibire la qualità della vita del paziente. , organizzare il sistema di valutazione dell’impatto dello strumento sugli endusers, valutarne l’accessibilità e l’ergonomia dell’interfaccia e soprattutto attivare la valutazione partecipata della “tenuta” del device: attraverso appositi strumenti quanti-qualitativi
Progetto Lecturio+ (2017/2019)
Lecturio + è un progetto finanziato dall’Unione Europea ERASMUS+ Azione Chiave 201 e prevede la collaborazione tra più settori educativi (università, associazionismo, scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuole professionali). Il progetto ha le seguenti finalità:
- promuovere la valorizzazione del repertorio linguistico plurilingue delle varie comunità;
- avvicinare i bambini in età prescolare alla lettura attraverso l’ascolto di racconti letti;
- potenziare competenze parziali e di intercomprensione tra lingue romanze;
- stimolare l’interesse verso il mondo della scrittura degli allievi della scuola primaria;
- creare opportunità di formazione per giovani degli istituti professionali del settore educativo;
- creare opportunità di intervento educativo integrato da scuola e famiglia.
Per raggiungere tali finalità Lecturio+ prevede la realizzazione di alcuni eventi quali:
- incontri di formazione;
- elaborazione e sperimentazione di attività didattiche in classe come il Kamishibai e il percorso Sacs h’Histoire.
I partner finanziati del progetto Lecturio+ sono:
· Association internationale pour la promotion de l'intercompréhension à distance - France
· Lycée le Mas Blanc - France
· Fédération Régionale des Maisons Familiales Rurales de Midi-Pyrénées - France
· UNIVERSITA DEL SALENTO - Italie
· UNIVERSITAT DE BARCELONA - Espagne
· UNIVERSITE DE CORSE PASCAL PAOLI - France
· UNIVERSITAT DES SAARLANDES - Allemagne
· UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE - ItalieData System Platform for Smart Communities (2018-2019)
Il CNTHI è partner del Progetto finanziato nell'ambito dei LivingLag. Esso ha lo scopo di L’idea di progetto si basa su:
la realizzazione di un sistema di aggregazione e fruizione intelligente di dati (un vero e proprio
cruscotto direzionale), articolato nei domini applicativi di “Smart City”, “Smart Social” e “Smart
Building”, che sia in grado di:
- raccogliere, elaborare, integrare, sintetizzare e rappresentare, anche su base geografica, dati
eterogenei provenienti da sorgenti differenti (sensoristica, interoperabilità applicativa, app,
open data ecc.) favorendone la consultazione in un quadro completo ed esaustivo;
- mettere a disposizione strumenti di estrazione e analisi dei dati e delle informazioni afferenti
alla Smart Community sia ai fini del monitoraggio del territorio che della valutazione di criticità
e potenzialità di sviluppo dello stesso.
l’integrazione di reti di sensori a supporto delle attività di controllo e costante osservazione delle
aree di interesse e l’implementazione di nuova strumentazione di campo allo scopo di acquisire
dinamicamente e valutare in tempo reale, su piattaforma WebGis, i dati e le informazioni rilevate;
lo sviluppo di applicazioni APP Mobile (App “Smart Social” e App “Smart building”) per device mobile
di ultima generazione per segnalazioni da parte dei fruitori (cittadini - con particolare attenzione ai soggetti fragili - turisti, addetti ai lavori) con invio di notifiche, foto e immagini e ricezione di
successivi aggiornamenti sullo stato della segnalazione e sull'intervento effettuato -